Cosa
direbbe un albero se potesse parlare? Cosa penserebbe degli esseri umani?
Esaminare
analogie e differenze fra esseri umani e piante, alla ricerca di una visione
del mondo che permetta di superare l’antropocentrismo ma soprattutto di
guardare al futuro della nostra specie in un’ottica attiva, positiva,
rispettosa della Natura e di ogni tipo di diversità, dove la cooperazione
prevale sulla competizione e la resilienza mostra la sua grande potenzialità.
Imparare non più solo a rispettare gli alberi o a prendersene cura, ma a
osservarli, ascoltarli, prendere esempio da loro, fino a “pensare come alberi”.
Questa la scommessa di “Se fossi un albero”, un percorso didattico di 120 ore
realizzato nel corso di due annualità del POR Scuola Viva, in collaborazione
con Legambiente Isola d’Ischia e l’IC “Vincenzo Mennella” di Lacco Ameno.
L'albero vecchio e l'albero giovane |
Esploratori e guide |
Grazie/scusa |
Il
percorso del primo anno si è concluso con una lettera scritta collettivamente a
un albero nella bellissima cornice della Pineta Mirtina.
La Maga Altea |
La Festa dell'Albero |
Poi
i bambini hanno scritto un’altra lettera... questa volta da parte degli alberi
agli esseri umani. Ecco qui qualche stralcio:
“Cari
esseri umani, noi piante vi vogliamo bene ma pensiamo che dovreste stare più
attenti”
“È
stato emozionante perché avete trascorso la mattinata insieme a noi e ci avete
regalato nuovi amici: la Salvia, il Rosmarino, l’Alloro...”
“Noi
promettiamo di continuare a regalarvi ossigeno e frutti e a prenderci cura di
voi, ma voi dovete promettere di rispettarci come fate per i vostri simili”.
A
marzo -in tremendo ritardo a causa delle conseguenze del terremoto accaduto in
agosto- le attività sono riprese, con l’aiuto di super-esperti come l’agronomo
Giuseppe Sollino che ha parlato degli Alberi Padri, cioè di quegli alberi che
oltre al valore naturale ne hanno uno culturale essendo legati a eventi storici
o a tradizioni locali, o semplicemente per la loro venerabile età.
Successivamente, con il prof. Sollino e con i bambini, con l'aiuto di Maria Orlacchio abbiamo visitato i
giardini di Villa Arbusto scoprendo che ospitano tre bellissime magnolie che
hanno tutte le caratteristiche per essere inserite nell’elenco degli Alberi
Monumentali. Perciò, insieme ai bimbi del modulo “Siamo tutti assessori
all’ambiente” abbiamo iniziato il lungo e complesso iter di raccolta dati e
segnalazione, compilando insieme una scheda da inviare poi alla Regione
Campania.
Contemporaneamente
con la giornalista Isabella Marino, vicepresidente dell’Associazione Gli alberie noi - Isola Verde, ci siamo occupati delle pinete isolane e delle
infestazioni, frutto di cattiva globalizzazione, che ne minacciano la
sopravvivenza. Isabella ci ha raccontato come a suo tempo, con l’aiuto di tanti
cittadini, fu sconfitta la Marchalina hellenica e come oggi si sta lottando
contro la terribile Toumeyella parvicornis. Anche qui cura del verde e
cittadinanza attiva si sono intrecciate strettamente e tutti i bambini dei due
moduli hanno partecipato con interesse e curiosità.
Misurando le magnolie |
Julia e la sequoia |
Fra
uscite sul territorio (alla ricerca delle bellezze e delle criticità),
proiezione di filmati, brainstorming, giochi, produzioni scritte e grafiche l’anno
scolastico è finito, ma non il progetto. Continueremo per tutto il mese di
settembre per rinsaldare e rendere duraturo il legame fra questi magnifici
bambini e gli alberi.
Grazie anche a: Assunta Barbieri Annalisa Agnese Caterina Kat Iacono Anniria Punzo
Grazie anche a: Assunta Barbieri Annalisa Agnese Caterina Kat Iacono Anniria Punzo
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