Benvenuti

C'è una verità che spesso dimentichiamo: la vita sul nostro pianeta non può fare a meno degli alberi, della loro capacità straordinaria di nutrire la vita, di riportare equilibrio e armonia dove noi portiamo confusione e inquinamento. Gli alberi sono indispensabili, non solo perché respiriamo grazie a loro, ma anche perché possiedono una sorta di antica saggezza che possiamo apprendere osservandoli e imparando, per quanto possiamo, a imitarli.



Questo è il tema del mio libro ALBERI, ed è anche il tema di questo blog. Sarò felice di leggere i vostri commenti su questo e su tutto quanto riguarda queste straordinarie creature e il nostro rapporto con loro.



Lilly Cacace Rajola



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lunedì 28 gennaio 2013

Una proposta... bellissima



"Bellezza motore del futuro" è il nome del disegno di legge proposto da Legambiente per difendere la straordinaria qualità del territorio italiano. Nel comunicato di presentazione dell'iniziativa si legge:


"La bellezza è la principale caratteristica che il mondo riconosce all’Italia ma anche e soprattutto un fattore decisivo su cui costruire il nostro sviluppo. Puntare sulla bellezza è un obiettivo imprescindibile e una chiave fondamentale per capire come il nostro Paese possa ritrovare le idee e la forza per guardare con ottimismo al futuro.
 Questo paese non produce più nuova bellezza, se non per qualche oggetto isolato. Le periferie, il consumo di suolo, l’abusivismo, l’emarginazione dei giovani, l’individualismo esasperato, i tagli alla cultura e alla scuola sono tutti fenomeni che rubano bellezza al nostro paese. Proprio la bellezza, invece,  può essere la chiave per rivedere politiche che interessano fortemente il territorio e concorrono in maniera rilevante a definirne caratteri e qualità".

 
La qualità della vita delle persone nella sua globalità è al centro della proposta di Legambiente: in questa ottica la bellezza non è solo quella delle grandi opere d'arte o delle incontaminate oasi dove la Natura si mostra in tutto il suo splendore, ma anche quella fatta di città sostenibili ecologicamente e socialmente, di territori non più violentati da abusivismo e incendi, di cura per i beni comuni, per l'istruzione, la ricerca, la cultura. La bellezza di Legambiente è quella che odia le diseguaglianze che creano ingiustizia, ma ama la diversità che arricchisce e aggiunge qualità, agli ecosistemi come alla società.
Insomma, come dire che la bellezza non è un diamante isolato, ma un bosco rigoglioso e complesso.
La bellezza è armonia.
 
Tra i primi firmatari della legge Don Luigi Ciotti, Moni Ovadia, Ottavia Piccolo, Roberto Saviano, Ricky Tognazzi, Syusy Blady, Neri Marcorè, Dario Vergassola, Patrizio Roversi, Giuseppe Cederna, Franco Iseppi.
 
Per informazioni e per aderire:
 




 


 

venerdì 25 gennaio 2013

Votare non basta

E' cominciato il solito balletto della campagna elettorale. Tutti fanno polemica contro tutti, ognuno corteggia l'elettorato dell'altro ma i contenuti "veri" restano sullo sfondo. Anche quelli che mettono in risalto problemi reali, come la disoccupazione il perdurare della crisi economica, sono poi molto meno chiari quando propongono le soluzioni. Bersani, che forse è uno dei migliori, si incasina con la questione della patrimoniale (la vuole, non la vuole, la confonde con l'IMU) e va in fibrillazione per la crisi del Montepaschi; Grillo fa il populista ma poi ruggisce contro il redditometro e strizza l'occhio all'estrema destra, Berlusconi che ne parlammo a fà... e così via. Certo non è facile scegliere per chi votare. Io cercherò di andare a fondo, di conoscere i programmi e di fare una scelta ponderata, perché so che il voto è un importante esercizio di democrazia. Ma c'è una riflessione che mi conforta e al tempo stesso mi preoccupa: la democrazia non comincia e non finisce con il voto. Ci sono molti altri modi e mezzi per far sentire la propria voce, per cambiare le cose: associarsi, proporre petizioni, interrogazioni, leggi d'iniziativa popolare... anche distribuire un volantino in una piazza è un importante esercizio di democrazia se smuove le acque e aiuta a ottenere un cambiamento reale.
Perciò invito tutti a votare chi vogliono, ma a non dimenticarsi di essere cittadini il giorno dopo il voto: è il nostro impegno civile che fa davvero la differenza.
A rileggerci presto.