Ieri sera, presso la Biblioteca Antoniana di Ischia, si è tenuto un incontro informativo sull'infestazione da Toumeyella Parvicornis che sta decimando le pinete storiche dell'isola e che è presente anche in altre parti del territorio campano.
L'incontro, organizzato dal Garden Club Ischia, aveva lo scopo di accendere i riflettori su questa emergenza sotto-valutata: la Toumeyella, infatti, porta rapidamente a morte gli alberi attaccati, causando non solo un danno naturalistico, ma anche un grave pericolo per il rischio di caduta delle piante, soprattutto se alla Toumeyella si sommano infestazioni da parassiti "opportunisti" come il blastofago, che attaccano le piante morte o gravemente indebolite.
Di grande utilità e spessore i contributi scientifici dei proff. Franco Mattera e Giuseppe Sollino.
Toumeyella Parvicornis |
Mattera ha parlato della Toumeyella, ne ha descritto abitudini e vulnerabilità, ha illustrato il modo in cui attacca le piante ed ha accennato ai possibili rimedi che sono in fase di studio.
Sollino, "memoria storica" della lotta contro un altro terribile parassita, la Marchalina ellenica, ha invece centrato l'attenzione sull'ambiente in cui le piante attaccate vivono, con un interessante sguardo sistemico che ha messo in luce l'interdipendenza fra gli elementi del delicato ecosistema isolano e i danni che possono derivare anche all'ambiente fortemente urbanizzato che circonda le pinete.
Erano presenti all'incontro i rappresentanti di diverse associazioni ambientaliste, che hanno espresso il loro sostegno all'iniziativa del Garden.
Prossimo passo sarà quello di costituire una rete ambientalista che si occupi da una parte di approfondire il problema interpellando anche gli scienziati che a livello universitario stanno studiando il fenomeno, dall'altra di fare pressione su politici e amministratori locali perché prendano rapidamente delle iniziative. Il mese di marzo, infatti, è il momento in cui la Toumeyella ricomincia a riprodursi dopo la stasi invernale, e a questo punto l'infestazione potrebbe espandersi a macchia d'olio.
Nessun commento:
Posta un commento